Autore: Mercedes Daguerre
Prezzo: 58.00
Editore:
Electa
n.d.
edito il 2010
Il volume, edito da Electa per la collana Ad Esempio, offre la possibilità di focalizzare l’attenzione sugli sviluppi recenti del dibattito architettonico elvetico, attraverso una selezione di progetti rilevanti realizzati in questi ultimi anni, opera di giovani emergenti e di autori ormai consacrati a livello internazionale.
La selezione di case monofamiliari prese in rassegna documenta la varietà linguistica, la molteplicità di approcci e sfumature dove coesistono tendenze omologanti e impulsi che evidenziano i caratteri specifici dei luoghi e delle identità territoriali. Pragmatismo, coerenza e precisione costruttiva, perfezione tecnica, accuratezza del dettaglio, semplicità, sono solo alcuni dei topoi che emergono nell’affrontare le caratteristiche dell’architettura svizzera e la sua ipotetica elveticità in continuo confronto tra modernismo e tradizione. Il tema della casa, individuale e collettiva, dal tipico châlet svizzero ai più noti esempi di edilizia abitativa progettati dagli architetti d’avanguardia negli anni Venti e Trenta –da Le Corbusier a Hans Schmidt, da Rudolf Steiger e Flora Steiger-Crawford a Ernst F.Burckhardt e Lux Guyer, Max Ernst Haefeli, Hans Fischli, Werner Max Moser, Otto Salvisberg, Alfred Roth e Alberto Sartoris– configura un ambito particolarmente fertile di sperimentazione costruttiva e formale, determinando un’eredità variegata a cui sono indubbiamente debitrici le odierne ricerche progettuali sull’abitazione. Tra le architetture selezionate opere di: Arnaboldi, Burkhalter+Sumi, Eckert+Eckert, Ferrari, Geninasca+Delefortrie, Gigon+Guyer, Graber+Steiger, Gut+Gijzen, Kerez, Koenz+Molo, Marques, Radczuweit, Salvi, Snozzi, Wagner, Wespi+deMeuron, Zech.