nasce la poltroncina Missix di Maurizio Di Marzio: l’aspetto essenziale, il materiale utilizzato e la tecnica di realizzazione – polietilene stampato con tecnica rotazionale – collocano la seduta nella contemporaneità, ma l’anima di Missix volge lo sguardo al mistero delle spirali minoiche di Santorini.
Il nome deriva dall’evidente profilo a forma di 6 estremamente arrotondato che caratterizza la poltroncina e le conferisce un aspetto inconfondibile; il carattere monolitico e compatto della seduta appare mitigato dal profilo avvolgente e sinuoso. Ne emerge una natura minimale, arricchita dalla leggerezza e morbidezza delle forme. Il materiale scelto per realizzarla – polietilene stampato con la tecnica del rotomoulding – si caratterizza per il suo essere totalmente riciclabile; inoltre, conferisce alla poltroncina solidità e robustezza, leggerezza e buona maneggevolezza senza dimenticare facilità di lavaggio e ottima resistenza agli urti e agli agenti atmosferici. Questo insieme di caratteristiche consentono un utilizzo particolarmente versatile della seduta, dagli ambienti domestici a quelli outdoor, fino agli spazi contract sia interni sia esterni.
Curiosità finale_l’imput progettuale di Missix nasce dalla osservazione delle spirali minoiche di Santorini, la cui misteriosa perfezione geometrica sembra anticipare di oltre 1000 anni gli studi che portarono Archimede a teorizzare questa forma geometrica.