Organizzato da: ANGiA
Dove: Italia, Reggio Calabria
Scade il: 2008-06-16 00:00:00
Studenti ammessi: si
L’associazione ANGiA (Associazione Nazionale Giovani Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori) promuove un premio di tipo aperto, denominato “Premio di Architettura in digitale”‐ “Spazi per l’abitare contemporaneo”, volto a premiare Still images (Rendering, Fotomontaggi) e Animations (Video) di architettura realizzati con tecniche digitali rappresentanti “Spazi per l’abitare contemporaneo”. Il Premio nasce con lo scopo di evidenziare quanto sia importante comunicare l’architettura e dalla volontà di premiare e far conoscere ad un ampio pubblico le potenzialità di espressione delle tecniche digitali. Il premio è rivolto a tutti gli interessati del mondo digitale, della rappresentazione e della comunicazione che al momento dell’espletamento dei lavori della Giuria non abbiano compiuto 40 anni di età e che siano interessati a presentare i loro lavori afferenti al tema proposto. L’avvento del computer e delle tecnologie digitali hanno indubbiamente cambiato il modo di percepire lo spazio e di conseguenza di immaginare l’architettura. La ricerca architettonica e la sperimentazione digitale si intrecciano continuamente in una molteplice realtà caratterizzata da un nuovo scenario operativo.Viviamo in un mondo bidimensionale, che trasferisce sulla pelle dei manufatti il compito di trasmettere le sensazioni più forti. Nuove spazialità e nuovi modi di vivere lo spazio sono frutto di matrici digitali, di geometrie complesse che generano morfologie inedite, dinamiche, flessibili, interattive, nuove forme di continuità tra virtuale e reale. Il premio si compone di 2 diverse sezioni: • Still images (Rendering, Foto simulazioni) Singoli frame realizzati in computer grafica tridimensionale inerenti “Spazi per l’abitare contemporaneo” • Animations (video) Video realizzati in computer grafica tridimensionale rappresentanti “Spazi per l’abitare contemporaneo” I partecipanti potranno concorrere in una delle due o in entrambe le sezioni, presentando un lavoro (e di conseguenza un plico) per ciascuna delle sezioni descritte nel presente bando. Si lascia libera interpretazione del tema in senso letterale, metaforico o ironico.