Tesi progettuale sperimentale dal titolo: Stazione TAV Vicenza. Relatore prof. arch. Angelo Villa; correlatori arch. Ermes Martinelli, arch. Luca Guoli. Lo studio è stato rivolto ad una nuova concezione di stazione ipogea, rispettando i bisogni essenziali di distribuzione e accoglienza dei passeggeri e fornendo copertura alla banchina evitando la chiusura completa della cavea (eventualità che avrebbe comportato l’utilizzazione di aeratori) e riducendo al massimo l’illuminazione artificiale. La progettazione perseguiva due scopi convergenti: standardizzazione degli elementi strutturali tale da creare un’individualità della forma architettonica mantenendo contemporaneamente un’intrinseca flessibilità nell’assemblaggio delle sue macro componenti, lasciando aperta la possibilità di adeguarsi a differenti realtà.