L’intervento residenziale si delinea come espansione e ricomposizione dell’ambiente preesistente.
Il concept progettuale affronta un’analisi spaziale secondo schemi contemporanei dove provocazione e simbolismo vogliono suggerire attenzioni al contesto urbano per poi slegarsi con introversione al suo interno.
L’ idea è stata quella di narrare una spazialità unica, incessante, mobile, e trasformabile.
Si è voluta consolidare la ricerca sulla mutazione come elemento proprio dell’essere contemporaneo.
Così il vuoto silenzioso si arricchisce di elementi ed intrecci che concorrono ad una formazione vitale dell’abitazione come spazio nel tempo.
Viene negata la tipologia tradizionale e traditi i suoi spazi distinti e consolidati per dare luogo ad una visione tridimensionale globale ed infinita del gioco della vita dinamica.
Viene esplorata la suggestione sensoriale, visiva e tattile del mondo cibernetico della sospensione.
L’intero sistema nasce attraverso scatole_accessorio che invadono timidamente lo spazio accompagnando una promenade architectturale composta di segreti oscuri alternati ad attimi di luce metafisica intensa.
Un laboratorio di forma e luce flessibile nel tempo senza alcuna barriera.
L’elemento scala sottile e quasi impalpabile si presenta come l’alone invisibile della conseguente rampa che corre veloce. Unico mezzo di contatto materiale tra le strutture, la rampa, si smaterializza esplodendo nel vuoto esterno dell’edificio.
Poi ancora l’intera complessità spaziale desidera commisurarsi direttamente con l’elemento tempo: con il contrapporsi giorno_notte e con l’andamento stagionale, convertendosi per mezzo di aperture movibili in un ambiente aperto. Una scatola a cielo aperto, un giardino privato che accoglie l’ambiente e le condizioni esterne.
Si è cercato di dar forma ad un prodotto capace di accogliere la società contemporanea!!!!