Ampliamento e riqualificazione della sede Municipale di Monteriggioni

Il nostro progetto associa una riqualificazione edilizia a quella urbana, donando un’evidente nuova vitalità all’intorno dell’edificio, allineato alla pre-esistenza quindi visibile, pertanto riconoscibile, dall’esterno.
La riqualificazione formale procede con una tecnica “d’involucramento”, impiegando cioè una superficie, che può essere trattata, in parte, con gli stessi materiali dell’edificio municipale, cioè la pietra locale, in modo di ridefinire l’immagine dei volumi, in parte con l’utilizzo di superfici vetrate, per far si che ci sia un’ottima condizione di illuminazione naturale negli spazi interni.
Quest’operazione “d’avvolgimento” è individuata da una precisa trasversalità, “un segno” dato da un asse diagonale, che diventa l’elemento caratterizzante del progetto, ruotato di circa 11° rispetto a quello orizzontale, mette in relazione lo spazio di attraversamento/passaggio/connessione con lo spazio uffici e con l’area libera antistante, promuovendo così la concezione di totalità dello spazio. Si definisce con questo segno una continuità/riconoscibilità tra interni ed esterni.
Queste operazioni progettuali hanno il pregio di rimarcare con evidenza la stratificazione temporale degli interventi, dei materiali impiegati nei diversi momenti, delle forme a questi associate, dal momento che rimangono ben visibili le parti strutturali soprattutto con la forma planimetrica caratterizzante gli spazi, diventata elemento di forza del progetto (dando forte riconoscibilità agli spazi).
L’insediamento del progetto è stato pianificato nella prospettiva di concentrare in tale zona (area nodale della città) un organismo architettonico che rappresenti un frammento importante, come contenitore delle attività politico-amministrative, ma anche luogo di incontro e scambio architettonico della Città.