Due contenitori: una casa e una casa altra.
Due contenuti: la casa e l’acqua.
Abbiamo astratto il binomio tra contenuto e contenitore, forse annullato il suo stato tradizionale, ordinario e metodico.
Abbiamo reso immateriali ed incorporei rapporti che comunemente sono concreti e reali.
La connessione tra contenuto e contenitore si articola e diviene esponenziale.
Si converte in contenitore-contenitore-contenuto.
Così lo spazio si amalgama tra slittamenti, compenetrazioni e volumi in negativo.
Un gioco tra combinazioni di elementi e armonie che stabilisce nuovi legami.