Il progetto è la riconversione di un edificio precedentemente utilizzato come officina per la riparazione ed il deposito di automobili, struttura prefabbricata degli anni sessanta, trasformato in esposizione per la vendita dei marchi BMW e MINI.
Oltre alla riorganizzazione della distribuzione e della viabilità dell’intera area, il progetto si è focalizzato sulla definizione dell’immagine esterna dell’edificio, puntando a riconfigurarne il valore urbano.
E’ un progetto “di sezione”, nel senso che il tema è stato quello di ridisegnare tre nuove sezioni, diverse tra loro, per i tre fronti esterni dell’edificio.
“Sezioni piegate”, ognuna caratterizzata da tre diverse inclinazioni, verticale-piegato-piegato, raccordate tra loro negli spigoli diamantati; quella su strada, più urbana, completamente a sbalzo, quella laterale, a misura di percorrenza pedonale, con il portico gigante, quella sul retro, pensilina per la protezione degli automezzi, al limite della sporgenza consentita.
Tutto monomaterico, in alluminio bianco, segnato dal ritmo dei giunti del materiale.
