Il progetto si è posto l’obiettivo di creare uno spazio che fosse quanto più articolato ed omogeneo nella sua essenziale continuità, in cui la luce potesse filtrare liberamente per tutta la profondità e invaderlo, in cui le percorrenze fossero semplici e dirette, in cui fosse possibile ritagliare spazi residuali per le funzioni accessorie e lasciare quanto più possibile libero e aperto l’ open space alla vita quotidiana.
Si collegano sotto un soppalco centrale tutte le funzioni principali ( dormire / vestirsi / lavarsi / rilassarsi / cucinare / mangiare ) in un unico spazio continuo, caratterizzato da altezze, finiture e illuminazioni diverse e variabili da un “momento” della giornata all’altro, per creare la maggior varietà di sensazioni spaziali possibili senza sezionare o suddividere troppo il percorso funzionale. Così da una camera completamente bianca con soffitto tradizionale in travi e travetti verniciati bianchi e un ridotto affaccio sul soppalco si accede,sotto uno dei tre lucernari,al guardaroba passante,basso cunicolo coperto con lamiera grecata. L’ adiacente area relax si trova a stretto contatto con alcune tessiture superficiali e finiture che da una parte ricordano la natura di recupero dell’ intervento, dall’ altra ne costituiscono le caratteristiche di contemporaneità: una parete in mattoni riportati a vista verniciati bianchi e il soffitto tradizionale in legno e cotto anch’esso bianco (elementi di recupero), il soppalco con un HEB di bordo color antracite ed una lamiera grecata bianca lucida, e la parete / colore che caratterizza l’ intero intervento dal punto di vista cromatico, costituendone motivo guida ed elemento cardine su cui si articola tutto lo spazio (elementi contemporanei). La parete a tutta altezza trattata a smalto arancione (che racchiude il bagno), visibile e ben riconoscibile da gran parte del loft, costituisce l’ elemento caratterizzante e di richiamo nell’ open space, che da essa prende colore grazie all’ illuminazione zenitale radente del lucernario principale. Lo spazio si allunga da qui verso le zone pranzo e cottura, su cui la completa apertura verso il soppalco ha un impatto scenografico notevole, mettendole in comunicazione diretta con tutto l’ appartamento, sia in altezza che in profondità fino alla camera, e creando una unità visiva che dilata lo spazio e costituisce il tratto caratteristico dell’ intervento e l’obiettivo principale del progetto.