Milano sperimenta l’architettura partecipata a Piazza Castello.
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Ripensare Piazza Castello con la cittadinanza
Qual è la Milano che immaginiamo? Siamo pronti ad ascoltare la chiamata della nostra città.
Venerdì 25 luglio, dalle 14.30 alle 20.00, presso l’Expo Gate, in Sala Leonardo, si terrà il settimo atelier organizzato dalla Triennale di Milano per costruire un dialogo con la cittadinanza nel progetto di pedonalizzazione di Piazza Castello. Su iniziativa del Comune, sono stati coinvolti 11 studi di architettura e design milanesi, invitati a misurarsi con la sfida della pedonalizzazione di Piazza Castello. La chiamata ha come proposito sia immaginare l’uso di questo spazio durante il periodo di Expo, che ipotizzare il raggiungimento di un possibile assetto definitivo di uno dei luoghi più delicati e importanti del centro milanese. Per fare in modo che la cittadinanza se ne riappropri, la via della partecipazione diretta è aperta a tutti – dai residenti, ai comitati cittadini, ai turisti.
Durante questo settimo incontro interverrà lo studio URBANA design and strategies, che fonda i suoi valori su una forte adesione all’urbanità e sull’aspirazione a tradurla in un contributo operativo al progetto della città: in linea con questi principi, il programma della giornata manifesta l’attenzione alla pluralità di voci che vivono la città e che potranno intervenire in momenti diversi. “Lo spazio pubblico appartiene ai residenti, agli abitanti di Milano, a chi la vive ogni giorno e anche a chi vi si trova solo di passaggio. Ma qual è la Milano che immaginiamo? Siamo pronti ad ascoltare davvero la chiamata della nostra città?”, afferma Paolo Mazzoleni, uno degli architetti che seguiranno per per lo studio il percorso di Atelier Castello. L’organizzazione dell’evento prevede infatti tre postazioni che coinvolgeranno gli interessati nell’immaginazione di uno spazio capace di soddisfare la collettività. Sarà un’occasione per partecipare attivamente al lavoro dell’architetto: gli spunti e le idee che emergeranno da ciascuna postazione verranno poi tradotti in contenuti per la fase di elaborazione progettuale vera e propria.
Parallelamente alle attività di workshop, URBANA ha invitato alcuni relatori che apporteranno specifici punti di vista sulla città con brevi interventi. Parteciperanno, tra gli altri, Giacomo Biraghi, che farà luce sugli aspetti positivi che l’esperienza Expo introdurrà a Milano e Emanuela Bussolati, che porterà invece una testimonianza dal mondo dei bambini. Attraverso questi momenti, gli architetti intendono suscitare un dibattito costruttivo e aperto, anche con la presenza di associazioni come FIAB, UNICEF, Erasmus Student Network, Milanotour e MilanoArte, l’Associazione Culturale Collettivo JAM, Milano Skating, Use-it. Il programma completo, in continuo aggiornamento, su http://www.urbanadesignandstrategies.it/#AtelierCastello.
Profilo di URBANA design and strategies
Urbana design and strategies è un gruppo di progettisti provenienti da differenti esperienze che si propone di incidere sulla realtà attraverso la professione, la ricerca, l’insegnamento, la pubblicistica, la collaborazione con enti pubblici e associazioni di settore, sviluppando un know how specifico e articolato sul progetto urbano in tutti i suoi aspetti. Landscape, lifestyles, practices – disegno urbano e spazio pubblico, stili di vita e modi di abitare, collaborazione, partecipazione, sostenibilità sono i temi sviluppati secondo precise strategie operative.
Per Urbana, seguiranno in particolare il processo di Atelier Castello Paolo Mazzoleni e Luca Piraino.
Paolo Mazzoleni (Milano, 1974), architetto Ph.D. socio fondatore di BEMaa, si occupa di progettazione con particolare attenzione ai temi dell’abitare urbano alle diverse scale, dal progetto di interni, all’edilizia residenziale, al disegno urbano. All’attività di progettista unisce l’esperienza didattica presso il Politecnico di Milano e si occupa, come critico e ricercatore, di residenza urbana contemporanea, svolgendo analisi e consulenze per enti pubblici e privati. È fondatore e responsabile didattico del master in housing sociale e collaborativo del Politecnico di Milano, direttore scientifico di AAA architetticercasi™ e responsabile del Premio Europeo di Architettura Ugo Rivolta per opere di Social Housing. Dal 2009 è consigliere eletto dell’Ordine degli Architetti di Milano e membro della Commissione per il Paesaggio del Comune di Milano di cui, dall’ottobre 2012, è presidente.
Luca Piraino (Trento, 1972), architetto socio fondatore di UNO-A, si occupa di progettazione architettonica e trasformazioni urbane, di recupero del patrimonio edilizio esistente con particolare attenzione ai temi paesistico ambientali e storico culturali. All’attività di progettista unisce episodicamente l’esperienza didattica presso il Politecnico di Milano e si occupa, come ricercatore, di trasformazioni urbane e spazi pubblici, svolgendo analisi e consulenze per enti pubblici e società private. Nel 2010 è relatore alla conferenza “L’ architettura e le opere pubbliche in Lombardia” nell’ambito dei lavori della Cabina Strategica per la competitività di Regione Lombardia. Da Ottobre 2009 è un membro della Commissione per il Paesaggio del Comune di Milano, dal 2011 è membro dell’Architectural Association di Londra, dal 2014 è membro del Consiglio Direttivo di INARCH Lombardia.
Contatti
Ambra Chiesa e Giorgia Cedro
+39 02 84269130
castello@urbanadesignandstrategies.it