Il 2004-09-27 00:00:00
Di uff.stampa@bolognafiere.it
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Si terrà dal 28 settembre al 3 ottobre, a Bologna, in occasione di Cersaie 2004 la seconda edizione di Markitecture, Valore in architettura, promossa e ospitata da BolognaFiere in collaborazione con Assopiastrelle. Il progetto, coordinato da un comitato diretto da Aldo Colonetti, si avvale di un gruppo di lavoro composto fra gli altri da François Burkhardt, Massimo Iosa Ghini, Nicola Marzot, Raffaele Sirica e Gualtiero Tamburini. Quest’anno – così come nel 2005 – l’appuntamento sarà interamente dedicato all’eccellenza della ceramica e alla leadership produttiva italiana. La ceramica appartiene a uno dei comparti produttivi più maturi del nostro paese e fortemente connotato come espressione del Made in Italy. Non è solo decoro, ma rientra in tutte le attività progettuali, dal design al progetto urbano, legate comunque sempre all’architettura come disciplina di riferimento. Intesa come elemento di domesticità, la ceramica possiede alcuni valori simbolici ed estetici, unici e insostituibili. L’iniziativa pone in evidenza come questi valori siano coniugabili con le più avanzate tecnologie costruttive e strutturali, senza perdere quell’identità che riconosciamo per abitudine e cultura. Innovazione, ricerca, nuovi utilizzi dei materiali ceramici, quindi, sia da parte delle aziende sia dei progettisti, anche al di fuori dei settori merceologici già “conquistati”, e all’interno di diversi ambiti di applicazione nei grandi cantieri e nei grandi progetti. Fra gli interventi presentati, il progetto coordinato da Richard Rogers per Greater London, Hafencity nella zona portuale di Amburgo, gli interventi di Antonio Citterio nel settore dell’ospitalità, la Cité Internationale a Lione di Renzo Piano, e altri.