2A+P/A e Salottobuono trasformano il tunnel espositivo in una complessa sequenza di spazi e ambienti immaginari per una caleidoscopica narrazione urbana su parete. Edifici monumentali e architetture parassite, spazi millenari e strutture temporanee si offrono come palcoscenici per riti e cerimonie sconosciute.

Con sede a Roma, lo studio 2A+P/A ( www.2ap.it) si occupa di architettura, urbanistica e paesaggio, sviluppando progetti per edifici pubblici, abitazioni e spazi urbani. Svolge attività di ricerca con mostre e pubblicazioni, spesso creando scenari surreali attraverso disegni, immagini, wallpaper, modelli e video.
Salottobuono ( www.salottobuono.net) è uno studio di progettazione fondato a Venezia nel 2005. Indaga lo spazio urbano alla ricerca di dispositivi in grado di innescare strategie di trasformazione: temi e programmi diventano l’occasione per analisi diagrammatiche o per l’elaborazione di visioni paradossali. È editor della rubrica Istruzioni per l’uso per la rivista «Abitare».
I due studi spesso collaborano a progetti comuni e sono tra i fondatori della rivista internazionale San Rocco. ( www.sanrocco.info)

Emilia Giorgi (Roma, 1977), curatrice di eventi e mostre di architettura contemporanea, si interessa alla contaminazione tra diversi ambiti disciplinari. Collabora con il MAXXI ed è nel comitato scientifico del Parco Nomade, un progetto della Fondazione Volume!.
È autrice di un libro su Eric Owen Moss (Marsilio, 2007) e della monografia Map Office. The Chinese Box (Volume! edizioni, 2010).

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